Sulle orme di Omaticaya

venerdì 9 Luglio 2021
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Si muove «sulle orme di Omaticaya», seconda nel Prix Robert Papin del 2013 (quando si correva a Maisons-Laffitte sui 1100 metri), Baghed, allievo di Vincenzo Fazio, iscritto al prestigioso Gruppo 2 in scena a Chantilly domenica 18 luglio, sui 1200 metri.
L’allenatore siciliano è ospite di Filippo Brusa nella puntata numero 105 di Mondo Galoppo per parlare del puledro arrivato secondo nel Premio Primi Passi lo scorso 27 giugno, dietro all’imbattuto Windstormblack di Sebastiano Guerrieri, ma anche per commentare il successo della sua Little O’Kelly, a segno insieme al fantino Federico Bossa, in una Listed di qualità: il Premio Gino e Luciano Mantovani.
Fazio, specialista nel preparare i velocisti, ricorda anche i suoi cavalli più famosi: la già citata Omaticaya (Bernstein), Plusquemavie (Kheleyf) e My Lea (Dandy Man).

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Filippo Brusa, giornalista professionista, autore e conduttore televisivo, promuove iniziative editoriali legate all’ambito culturale, sportivo ed enogastronomico, applica il giornalismo come strumento per comprendere il mondo e lotta contro ogni censura, contro l’ipocrisia del politicamente corretto, contro il mostro soffocante del luogo comune e contro la sopraffazione del «pensiero unico».

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